mercoledì 17 febbraio 2010

Time Machine


Ogni tanto in questa vita il destino si distrae.

InaspettataMente.

Si viene proiettati in una dimensione onirica.

Si cammina sfiorando la realtà
accarezzandone i lati
baciandone i confini.

Attimi che si sperano durevoli
perchè per quanto ci si senta forti
le battaglie alla lunga stancano.

Il bisogno di uno stato d'estasi
di oasi per la nostra sete
di altopiani per spiccare il volo

Di una macchina del tempo
che 'giustifichi'
il sentirsi maturi ma ... adolescenti

martedì 16 febbraio 2010

Things change ...


Oggi in ufficio, all' ora di pausa, con il mio gruppo ricordavamo un "curioso" episodio di un anno fa.

C'era stato l'arrivo di nuovi colleghi, provenienti da un' altra società, ed in attesa di una riunione di presentazione si erano sistemati in ordine sparso nell' openspace.

Ad un certo punto uno di loro mi aveva dato la sensazione del deja vù, e lui guardandomi aveva fatto l'espressione tipica del 'non ci posso credere !'.

Svariati anni prima eravamo nella stessa software-house.

Si era avvicinato al mio posto con aria sorridente ed aveva esclamato "ma tu sei P. , il marito di F. !"

La collega del gruppo che sapeva della mia situazione non sapeva dove guardare nè come trattenere le risate.

Mi venne spontaneo guardarlo fisso per dire, serissimo , "Le cose cambiano ...".

Ed oggi ha confessato a tutti che a quel punto avrebbe preferito dileguarsi, sprofondare, sparire ...

E ci siamo fatti delle pazze risate a ripensare al tutto ... :-)

domenica 14 febbraio 2010

San Valentino


Vicino a dove 'abito' negli ultimi tempi c'è una coppia di gatti neri.

Una stupida tradizione li vuole portatori di disgrazie, come se gli uomini non fossero sufficienti a procurarsi da soli la mala sorte.

La femmina deve aver avuto un incontro poco amichevole con qualche autovettura, perchè zoppica vistosamente da tempo.

Qualcuno lascia loro qualcosa da mangiare ed un pò da bere.

In particolar modo una piccola trattoria proprio di fronte.

Il gatto aspetta sempre lei prima di iniziare a mangiare. Arriva per primo, assaggia, poi aspetta la compagna che per via del difetto fisico non potrà mai essere al suo passo.

Quando lei arriva lui le si avvicina ed iniziano insieme a mangiare.

Questo accade tutti i giorni.

Senza bisogno di scatole di cioccolatini o di fiori comprati per l'evenienza o di frasi fatte.

Per me, nella loro disarmante semplicità, sono da esempio ...

martedì 9 febbraio 2010

Se fossi un killer farei meno vittime ...


Ho acquisito la non invidiabile capacità di far incazzare persone che hanno appena iniziato a conoscermi.

Con un cinismo che non sospettavo di avere.

Sorrido, prendo la mira ...

La sincerità non ha prezzo ... :-)